Partiamo dalla definizione

La FAD – acronimo per formazione a distanza – rappresenta l’esempio più emblematico del progresso evolutivo che ha avuto la didattica negli anni. L’evoluzione tecnologica negli ultimi anni ha reso possibile la diffusione capillare della rete telematica (alcuni studi dimostrano che ad oggi oltre il 90% della popolazione italiana è connessa ad internet) e questo ha reso possibile l’implementazione dell’istruzione basata sulla comunicazione a distanza.

Per FAD infatti si intendono tutti programmi didattici e formativi eseguiti senza la compresenza fisica del docente e degli studenti.

Oggi è possibile sfruttare computer e dispositivi mobili anche per aggiornarsi professionalmente frequentando virtualmente corsi obbligatori e non attraverso il cosiddetto sistema di e-learning.

Questa però è solo l’ultima evoluzione della FAD!

Un breve excursus storico…

La FAD ha origine addirittura nel 1800 quando in alcuni casi venivano sfruttate le nuove reti di trasporto e la corrispondenza postale per distribuire materiale didattico a persone che non avrebbero potuto raggiungere le sedi formative.
Negli anni successivi sono stati utilizzati anche altri strumenti per scopi didattici, su tutti la televisione, che hanno permesso di raggiungere sempre più persone in tutto il mondo.
Oggi invece si sfruttano principalmente le tecnologie informatiche e multimediali per sfruttare tutta una serie di vantaggi.

Vantaggi e svantaggi della FAD

La formazione a distanza presenta numerosi vantaggi:

  • È un servizio facilmente fruibile: accessibile comodamente a tutti attraverso i diffusisupporti tecnologici moderni (Pc, tablet, ecc.)
  • Non annulla l’interazione tra studente e professore: rende possibile lo scambio di messaggi per favorire la spiegazione della lezione o per eventuali richieste di chiarimento
  • Dal punto di vista dell’impresa facilita la possibilità di monitorare il livello di formazione di ciascun dipendente (per i corsi FAD obbligatori)
  • Dal punto di vista del dipendente (o privato) è comodo perché si tratta di un servizio on-demand cioè fruibile su richiesta in base alle necessità

La FAD ha anche dei lati negativi:

  • Non elimina l’interazione tra studente e professore ma ne limita decisamente il rapporto, annullando alcune dinamiche sociali importanti per l’apprendimento
  • Nel caso in cui la FAD richieda una valutazione finale per l’ottenimento di un certificato sarebbe necessaria la compresenza degli studenti perché il controllo del docente ne garantisca il corretto svolgimento

La FAD è il futuro!

Oggi la FAD è particolarmente sviluppata soprattutto nelle grandi aziende per gestire la formazione dei dipendenti interni e si sta diffondendo in modo particolare per l’accreditamento obbligatorio previsto per le figure professionali che operano in campo sanitario (ECM).

Alcune Università americane hanno aperto dei corsi agli studenti di tutto il mondo attraverso piattaforme di e-learning. Questo conferma quanto questo modello di istruzione rappresenti il futuro della didattica perché annulla le distanze e rende fruibili a tutti i contenuti formativi, anche alla luce di crisi sanitarie globali come quella in corso!